Una raffineria di droga al centro di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli. È questa la scoperta che ha fatto la guardia di finanza sorprendendo cinque persone intente alla preparazione della merce che stava per essere immessa nel mercato dello spaccio partenopeo.

Una raffineria attrezzata di tutto punto in cui vi era tutto quello che è necessario per la preparazione e l’estrazione della cocaina che sarebbe poi stata venduta in tutta l’area di Napoli.

Tra le cinque persone che sono finite tutte in manette vi sono anche due esponenti di spicco facenti parte del clan Gallo-Limeli-Vangone della camorra di Torre Annunziata, specializzati nell’importazione di cocaina dai cartelli del Sud-America.
Le altre tre persone finite in manette sono di nazionalità colombiana ma con cittadinanza spagnola. Ad essi è stato assegnato il compito di trasportare la sostanza stupefacente in Italia e di far da insegnanti nel processo di raffinazione della cocaina.

Nell’irruzione la guardia di finanza ha sequestrato più di 7 kg di cocaina purissima e altri 20 litri di cocaina allo stato liquido per un valore complessivo di 3 milioni di euro.