Nazionale, è il momento di tornare a casa | Tanto rammarico, ma non tutto è da buttare

di Elian Lo Pipero

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Nazionale, è il momento di tornare a casa | Tanto rammarico, ma non tutto è da buttare

| domenica 03 Luglio 2016 - 11:22

Grande amarezza per la Nazionale italiana, rientrata a Montpellier dopo l’eliminazione contro la Germania ai calci di rigore nei quarti di finale di Euro 2016. 

Per gli uomini di Antonio Conte oggi è stato il momento di fare le valigie per fare ritorno in Italia: il sogno azzurro volge al termine. L’Italia è poi atterrata alla Malpensa, poco dopo le ore 17.00.

>EURO 2016: RISULTATI, CALENDARIO E TABELLONE

Alla fine di questa avventura francese il bilancio non può che essere positivo: partiti con la sfiducia dell’intero ambiente, gli uomini di Conte hanno dimostrato di essere un gruppo solido e compatto; sulla carta l’organico azzurro è certamente inferiore per tecnica e talento rispetto a altre nazionali, ma alla fine se l’è giocata con tutti, grazie anche (o soprattutto) alla difesa.

Del post Italia – Germania contraddistinto dalla grande delusione, rimangono indelebili le immagini delle lacrime di Barzagli (molto probabilmente la sua ultima partita con l’Italia) e Buffon: “Dispiace uscire così, siamo un grande gruppo. Usciamo a testa alta”. Un’amarezza che potrebbe segnare la fine di un ciclo della nazionale azzurra.

I commenti dei tifosi racchiudono l’orgoglio per questa Nazionale ma anche l’ironia mischiata a rabbia sui rigori sbagliati da Zaza e Pellè (che secondo molti non si sono presentati con la giusta concentrazione dal dischetto). Ma forse adesso non è tempo di bilanci perché questa nazionale merita solo applausi per le emozioni che ha regalato a un intero paese. Grazie comunque ragazzi.

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