La nazionale maschile di volley della Russia si prepara per la spedizione alle Olimpiadi di Rio 2016, ma gli uomini di Alekno saranno chiamati alla difesa del titolo di campioni conquistato a Londra 2012 senza uno degli uomini chiave della squadra: Alexander Markin. È stato lo stesso CT a comunicare al giocatore la notizia della sua esclusione dopo l’annuncio ricevuto dalla FIVB (Federazione internazionale del Volleyball).

Lo schiacciatore russo era infatti stato trovato positivo al Meldonium durante il torneo preolimpico di Berlino, vinto dalla Russia proprio a suon di ottime prestazioni dello stesso Markin. Adesso, per una norma del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) che delega alle federazioni internazionali sugli atleti risultati positivi all’antidoping di partecipare ai Giochi Olimpici, la nazionale russa rimarrà orfana di uno dei suoi giocatori migliori.

Ancora in attesa di ufficializzazione la lista dei 12 giocatori convocati per il torneo. La Russia è stata inserita nel Pool B, dove incontrerà Polonia, Iran, Argentina, Cuba ed Egitto.

La sua squalifica si somma a quella annunciata in mattinata cinque atleti russi di canoa menzionati nel rapporto Wada sul doping di Statotra i quali vin è anche Aleksandr Dyachenko, oro nel K2 200 metri di Londra 2012. Esclusi per doping anche Tatiana Kashirina, argento a Londra nel sollevamento pesi, la ciclista Olga Zabelinskaia, due volte bronzo ai Giochi, e il campione del mondo di lotta Viktor Lebedev.