Anche oggi lo spettacolo in pista e in pedana a Rio 2016 non è mancato: nel lancio del martello femminile, oro e record del mondo di Anita Wlodarczyck (Polonia, 82.29 m), mentre nei 3000 siepi donne, record del mondo sfiorato e oro per Ruth Jebet (Bahrain), con il tempo di 8’59″75 (argento Jepkemooi – Kenya; bronzo Coburn – Stati Uniti).
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Ma l’altra grande sorpresa è l’eliminazione in batteria del campione del mondo dei 400 ostacoli uomini, Nicholas Bett (Kenya), squalificato. Miglior tempo per il fenomeno giamaicano Annsert Wyyte (19 anni e recente campione junior della distanza) con 48.37, suo nuovo personale.
Grande spettacolo anche nelle batterie dei 20o metri, in cui Dafne Schippers (Paesi bassi, 22.51 in controllo) lancia la sfida alle grandi favorite, la giamaicana neo-campionessa dei 100 (Elaine Thompson), le americane Bowie e Stevens. Niente da fare per Gloria Hooper, fuori anche dalle ripescate in semifinale (33esimo tempo assoluto).
Nella qualificazione del salto triplo fuori anche Fabrizio Donato (bronzo di Londra 2012), 17esimo e autore di un 16.54 al primo salto e due nulli costati molto caro (rammarico per l’ultimo, oltre i 16.70, ma nullo per nun solo centimetro); una gara che ha già perso il duello stellare previsto in finale tra Christian Taylor (USA, 18.21 di personale) e Pedro Pablo Pichardo (Cuba, 18.08 di personale, costretto al forfait per infortunio).
Niente da fare per Floriani e Bamoussa, eliminati con ampio distacco nelle batterie dei 3000 siepi uomini.
(FOTO DA TWITTER: @Coninews)
