Investire ed esportare, ma con parsimonia. Questo è quanto emerge dalle dichiarazioni di Carlo Tavecchio, che da Doha, parla delle prospettive del calcio italiano e commenta la proposta di Galliani di giocare anche alcune partite della Serie A all’estero.
Il presidente della Figc non sembra entusiasta a tale soluzione: “I tifosi italiani non sono contenti ma esportare un po’ di Made in Italy va bene. La Supercoppa a Doha va bene. Le gare di campionato all’estero però no: Non andiamo troppo oltre. Il campionato è per l’Italia, dobbiamo essere lì con la gente. Poi per coppe ed altre partite è comprensibile”.
Poi un commento sulla candidatura sempre più probabile di Galliani a presidente di Lega: “É una persona che ha mille possibilità, è uno dei più grandi dirigenti di calcio, ha i titoli per poterlo fare, ma non so quali siano le sue strategie”.
Il futuro della Nazionale invece sono i giovani è anche l’esordio di Pellegri lo dimostra: “Stiamo recuperando e lo dimostrano i ragazzi che stanno raccogliendo risultati come il Milan che utilizza tanti giovani. Abbiamo circa 800 mila giovani under 21 in Italia, è possibile che non ne troviamo 100 che possano fare la differenza?”.
