Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è stato ospite a ‘Che tempo che fa’. Tanti i temi trattati, dalla tragedia dell’hotel Rigopiano, all’emergenza nel Centro Italia per la quale ha detto che: “Si è trattato di una concatenazione micidiale tra una nevicata che non si vedeva da 45 anni e tre scosse di magnitudo molto alta”.

Il premier si è poi soffermato sui temi prettamente politici: “C’è molto da fare. In quanto tempo non lo decide Paolo Gentiloni, lo deciderà il Parlamento – ha voluto precisare -. Le elezioni non sono una cosa che decido io, noi lavoriamo fino a che c’è la fiducia del Parlamento. L’importante è non mettersi nella disposizioni di chi si sente già alla fine”.

Poi un accenno al nuovo presidente degli Stati Uniti e ai rapporti che si dovranno instaurare: “Abbiamo lavorato con Nixon, con Bush, lavoreremo anche con Trump ma ci sono valori ai quali non rinunceremo: il protezionismo per noi non è una soluzione, il migrante deve accettare delle regole ma non può essere respinto, per noi la società aperta è un valore, noi questi valori europei li dobbiamo difendere”.