Roger Federer è il primo finalista degli Australian Open: battuto 3-2 (7-5; 6-3; 1-6; 4-6; 6-3) Wawrinka dopo uno splendido match durato oltre tre ore. Per Federer si tratta del ritorno in finale in Australia dopo sette anni, la ventottesima in totale negli slam.

Re Roger domina i primi due set, aprendo la gara con un passante fantastico. Wawrinka sbaglia qualcosa di troppo, sopratutto sotto rete. Nel terzo set black out Federer, lo svizzero esce dal gioco favorendo l’avversario che strappa due break e ritorna in gara. Nel quarto set Wawrinka parte bene con un break, ma il campione di Basilea risponde subito con il contro-break. Si gioca punto a punto, nel nono game Wawrinka con uno splendido rovescio conquista il secondo break che vale il pareggio.

Si decide tutto al quinto set con Federer che accusa qualche problema fisico (intervento dello staff medico), ma esce fuori il cuore riuscendo prima a cancellare una palla break di Wawrinka e subito dopo nella fase decisiva del match strappa il servizio che gli consente di conquistare la sua sesta finale in Australia.

Nel femminile, dopo 14 anni le sorelle Williams tornano ad affrontarsi in una finale. Venus ha faticato non poco contro Vandeweghe, riuscendo a vincere in tre set (6-7; 6-2; 6-3) dopo 2 ore e 29 minuti. Sotto di un set al tiebreak, Venus ha dominato il resto della gara sprecando anche tre match point.

Continua lo strapotere di Serena, mai in difficoltà in questa edizione del torneo. Sconfitta in meno di un’ora la croata Lucic Baroni in due set (6-2; 6-1). All’ex numero uno femminile sono bastati cinque break per centrare la finale.