Da Vrenna a Vrenna. Lo storico presidente del FC Crotone, Raffaele Vrenna, ha infatti annunciato le proprie dimissioni. Il suo posto sarà preso da Gianni Vrenna, suo fratello minore e futuro proprietario al 100% del club pitagorico (fino ad ora era stato proprietario del 50% delle quote).
Raffaele Vrenna era presidente e patron del FC Crotone dal 1992, anno del passaggio di proprietà in cui comincio la rincorsa dalla prima categoria alla Serie B (approdando in serie cadetta già nel 1999), mentre nel 2015/16 ha guidato il club alla storica promozione in Serie A. Ora le dimissioni per divergenze nella gestione della squadra.
Questo il comunicato ufficiale, in cui vengono comunicate le motivazioni della scelta: “Lascio il Crotone Calcio dopo 25 anni con molta tristezza. Con questa squadra ho vissuto stagioni incredibili e compiuto un’impresa che rimarrà nella storia del calcio non soltanto crotonese e calabrese, ma anche italiana e non solo, tanto che la nostra promozione in serie A è stata da qualcuno accostata alla conquista dello scudetto in Premier League da parte del Leicester City.
Per una diversa visione sulla gestione e sulle strategie di sviluppo aziendali -aggiunge Raffaele Vrenna – lascio l’FC Crotone e continuo la mia attività imprenditoriale nei settori ambiente ed energia, con le società appartenenti al mio nuovo gruppo RVL group, con la mission di ampliare tali settori di intervento in nuovi ambiti con forti contenuti di innovazione, nel turismo e in nuovi mercati nazionali e internazionali”.
Questa invece la posizione del futuro presidente Gianni Vrenna: “Nei prossimi giorni sarò il nuovo presidente del Crotone Calcio e nei prossimi mesi acquisirò l’intera proprietà delle quote, nell’ambito di una complessiva riorganizzazione delle nostre aziende che prevede la separazione di alcuni assets societari.
Un cambiamento all’insegna sia della continuità che della novità. Della continuità perché sono sempre stato titolare della metà delle quote, sono a tutt’oggi l’amministratore delegato e, fra il 2008 e il 2009, ho assunto anche la presidenza. Della novità perché assumo direttamente la guida della società, accettando personalmente la sfida dell’ultima parte della stagione calcistica in serie A, della programmazione del prossimo futuro, delle scelte per rafforzare sempre di più il progetto Crotone Calcio che riguarda i nostri straordinari tifosi, l’intera comunità crotonese, l’intera regione Calabria.
Il Crotone è una realtà solida e vincente con un bilancio sano. Ora avvierà un rinnovamento generazionale. Guarderà sempre di più al territorio, non solo cittadino, e ai giovani e alle centinaia di ragazzini che sognano di vestire la maglia rossoblu popolando il nostro vivaio. Farà scelte coraggiose in questo settore, che condividerò appena i tempi saranno maturi. Nel frattempo, avvierò una accurata “politica” di consultazione e ascolto della squadra, dei dirigenti, dello staff, dei tifosi, dei rappresentanti delle Istituzioni, dei giornalisti, delle associazioni di categoria.
Ringrazio mio fratello per il generoso impegno profuso nel rappresentare la società e nel condividere con me una storia che ci ha condotto fino a raggiungere traguardi inimmaginabili”.
