Spaccio a Tor Bella Monaca, 14 arresti | Decisive le dichiarazioni di un “pentito”

di Fabrizio Messina

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Spaccio a Tor Bella Monaca, 14 arresti | Decisive le dichiarazioni di un “pentito”

| martedì 04 Aprile 2017 - 09:18

Un’organizzazione criminale dedita allo spaccio e radicata nel quartiere romano di Tor Bella Monaca, è stata sgominata dai carabinieri capitolini su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. In linea con l’ordinanza, 14 appartenenti alla banda finiti in manette (8 in carcere, 2 sottoposte a obbligo di presentazione alla P.G. e altre 4 al divieto di dimora).

L’organizzazione si avvaleva di vedette e l’attività di spaccio, secondo gli inquirenti, rendeva alla banda guadagni per migliaia di euro al giorno. L’indagine “costituisce pieno riscontro alle dichiarazioni rese dal primo collaboratore di giustizia registrato nella difficile area romana di Tor Bella Monaca“.

I pusher, sia incensurati sia pregiudicati, erano di diversa nazionalità: tra questi anche donne e un minore. Le indagini si sono concentrate in modo particolare nella piazza di spaccio di via Giovanni Battista Scozza, dove la sera dell’Epifania del 2014 fu ucciso il 17enne Federico Caranzetti.

Ai pusher organizzati in turno su strada, gli altri esponenti del gruppo criminale portavano anche da mangiare. Tra i clienti anche diverse donne, che normalmente preferivano rivolgersi a pusher di sesso femminile ;in generale i avri clienti sono di diverse estrazioni sociali e età (dai 18 ai 55 anni) e non si escludono anche alcuni minorenni. Per la notifica dell’ordinanza sono impiegati decine di carabinieri con l’ausilio di unità cinofile, di un elicottero dell’Arma e di personale dell’8 Reggimento carabinieri Lazio.

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