Con l’apertura ufficiale della sessione invernale del calciomercato, le squadre di A vanno alla ricerca degli elementi necessari per centrare gli obiettivi stagionali. L’Inter, dopo gli ultimi risultati negativi e la sterilità nel reparto offensivo, cerca, restando negli angusti vincoli del fair play finanziario, di rinforzare la rosa con un fantasista in grado di offrire più verticalità rispetto a Borja Valero, poco incisivo negli ultimi trenta metri.
Il nome che circola da ormai parecchio tempo è quello di Javier Pastore, in uscita dal Paris Saint-Germain, che però vorrebbe monetizzare la cessione dell’argentino, invece di concedere un prestito con diritto di riscatto, unica formula praticabile per i nerazzurri in assenza di cessioni. A sbloccare l’affare potrebbe essere la partenza di Joao Mario, ma l’interesse intorno all’ex Sporting Lisbona sembra essere piuttosto freddo in questo momento. Intanto, Ausilio e Sabatini stringono per avere già a gennaio Alessandro Bastoni, centrale dell’Atalanta prenotato per l’estate 2019, che potrebbe arrivare con un anno e mezzo di anticipo ad Appiano Gentile.
La Juventus, in attesa di eventuali opportunità di mercato, lavora per definire l’uscita in prestito di Marko Pjaca: tutto fatto con lo Schalke 04 nonostante l’inserimento del Wolfsburg, l’esterno croato ripartirà dal club di Gelsenkirchen per trovare la miglior condizione dopo la rottura del crociato nella scorsa stagione.
Il Napoli, vista la situazione complicata per Inglese, valuta le possibili alternative. Sarri chiede un attaccante in più, ma De Laurentiis non vuole replicare un investimento a vuoto come quello della scorsa stagione con Pavoletti, quasi mai utilizzato dal tecnico partenopeo. In uscita, il nome di Giaccherini potrebbe fare gola a molti club di metà classifica, ma c’è da risolvere il nodo ingaggio.
La Roma, al pari dell’Inter, è costretta a vendere prima di potersi muovere sul mercato in entrata. Oltre alla possibile partenza di Emerson Palmieri, filtrano voci su un addio di Skorupski, deluso dal ruolo di secondo di Alisson, e sulla volontà di Monchi di monetizzare già in questa sessione di mercato il cartellino di Daniele Verde, attualmente in prestito al Verona, sul quale è vivo l’interesse del Napoli. Solo allora, il direttore sportivo giallorosso potrà sondare il mercato dei terzini per offrire a Eusebio Di Francesco un’alternativa in più sulle fasce.
La Lazio, invece, in attesa di novità sul futuro di Stefan de Vrij, ormai sempre più lontano dalla Capitale, potrà contare su un rinforzo di spessore in difesa: dal Verona, infatti, arriverà Martin Caceres, di fatto prelevato in estate dai biancocelesti e parcheggiato all’ombra dell’Arena per aggirare le norme sul tesseramento degli extracomunitari provenienti dall’estero. L’uruguaiano rappresenterà una pedina duttile e d’esperienza per Simone Inzaghi, deluso dal rendimento altalenante di Wallace e Bastos.
Nelle zone più basse della classifica, la SPAL guarda in casa Torino per rinforzarsi, puntando sul ritorno di Bonifazi – tra i protagonisti della promozione – in prestito. Il Cagliari si coccola Barella, rinnovo fino al 2022 per la mezzala sarda, tra le rivelazioni del campionato, e chiede Maietta al Bologna, mentre il Verona sembra aver bruciato la concorrenza del Benevento per Matos.
All’estero, continua a tenere banco il caso Coutinho. Dopo la lunga telenovela estiva, adesso il Barcellona sembra davvero pronto a chiudere per l’acquisto del trequartista del Liverpool, pronto a sostituire, con sei mesi di ritardo, l’amico e compagno di nazionale Neymar. Dall’Inghilterra la chiusura dell’affare sembra sempre più imminente, e il giocatore non prenderà parte a
