Ecco le pagelle del match della 21° giornata di Serie A tra Lazio e Chievo Verona (clicca qui per leggere tutti i risultati).

LAZIO (3-4-2-1): Strakosha 6,5; Bastos 5,5, De Vrij 6, Wallace 6; Marusic 6,5, Parolo 6, Leiva 6,5, Lulic 6 (18′ st Lukaku 7); Luis Alberto 7, Milinkovic-Savic 8 (30′ st Nani 6,5) Immobile 5 (34′ pt F. Anderson 6).

I MIGLIORI

Milinkovic-Savic: È l’uomo in più per Simone Inzaghi. Generoso nei ripiegamenti difensivi, una vera spina nel fianco nell’area avversaria. Nel primo tempo sigla il primo gol stagionale nello stadio di casa, arrivato nella sua centesima partita biancoceleste, nella ripresa il raddoppio.

Lukaku: Ottimo secondo tempo, grande progressione sula sinistra, mette sempre in difficoltà i diretti avversari e contribuisce al festival del gol della Lazio: decisivo.

Luis Alberto: Si fa sempre trovare pronto, anche in una giornata non molto brillante. Complice una deviazione di Bani trova il settimo gol della sua splendida stagione.

Leiva: Sempre attento nelle chiusure, anticipa le giocate avversarie e con il pressing mette in difficoltà i centrocampisti veronesi. Ottimo l’assist per il secondo gol di Milinkovic-Savic.

I PEGGIORI

Bastos: Che errore sul gol di Pucciarelli! Prima sbaglia il movimento e tiene in gioco l’attaccante avversario e poi non riesce a contrastare lo stesso Pucciarelli che sigla il momentaneo pareggio. Da un suo errore di impostazione al 44′ del primo tempo parte l’azione che procura un rigore in favore del Chievo, tolto soltanto dopo la consultazione del Var. Al 38esimo del secondo tempo sigla il 4 a 1 con la complicità di Tomovic che devia la palla nella sua porta: cerca di farsi perdonare, così, i tanti errori e le imprecisioni della sua partita.

Immobile: L’infortunio rimediato poco dopo l’inizio della partita lo penalizza in tutti i 34 minuti che rimane in campo. 

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 5,5, Bani 5, Tomovic 5, Gobbi 5,5; Bastien 5,5 (39′ st Garritano sv), Radovanovic 5,5, Hetemaj 5; Birsa 6 (29′ st Mehdi Laris sv); Pucciarelli 6,5, Stepinski 5 (15′ st Pellissier sv).

I MIGLIORI

Pucciarelli: Non si fa intimidire dalla prestanza fisica dei difensori del Chievo Verona e regala il momentaneo pareggio grazie ad un errore di valutazione di Bastos e ad una giocata da grande attaccante. Protagonista anche all’inizio della ripresa con un tiro ben parato da Strakosha.

I PEGGIORI

Bani: Poco attento e preciso.

Hetemaj: Tutta la linea di centrocampo è sotto la sufficienza, con Hetemaj che offre una prestazione molto deludente: è arrendevole.

Stepinski: Spesso si nasconde dietro gli avversari. Nell’unica occasione nella quale può rendersi pericoloso sotto porta, colpisce malamente la palla che finisce fuori.