Partono ufficialmente le consultazioni per formare il nuovo governo. I primi a salire al Colle sono stati il presidente del Senato, Elisabetta Alberti Casellati, il presidente della Camera, Roberto Fico e Giorgio Napolitano, unico presidente emerito ancora in vita. Gli incontri con i gruppi parlamentari, invece, sono iniziati nel pomeriggio. Prima le Autonomie, poi il gruppo misto e, infine, Fratelli d’Italia. Giovedì 5 aprile, Sergio Mattarella riceverà i partiti maggiori. Nel giro di 48 ore dovrebbe risolversi il primo giro di consultazioni.
Ore 19 – Fratelli d’Italia chiude la prima giornata di consultazioni
“Volevo venire in bus”, ha dichiarato Giorgia Meloni, facendo eco (probabilmente) al presidente Fico. Poi, però, ha aggiunto, rivolta ai cronisti: “Peccato che la Raggi li abbia tagliati”. Al termine delle consultazioni con Mattarella, Meloni (e con lei, FdI) fissa due condizioni “imprescindibili”: il governo deve essere guidato dal centrodestra e deve mantenere unita la coalizione. Affonda poi su Di Maio, che ieri aveva proposto un ‘contratto’ alla Lega o ai Dem: “La proposta deve arrivare da chi è arrivato primo, non dai secondi”. Poi, riafferma una volontà popolare che, a suo dire, ha premiato la coalizione di centrodestra ed esprime la fiducia che non insorga “nessun inciucio” (termine tipicamente meloniano) tra il Carroccio e il M5S. “Confido che Salvini non cada nella trappola dei 5 stelle”, afferma la leader del partito che ha chiuso il primo turno di consultazioni.
Ore 18 – il Gruppo misto lascia il Quirinale, Grasso: “Sostegno al M5s se affronta nostri temi”
Alle 18, anche il gruppo misto di Montecitorio lascia il Quirinale. Molto eterogenea la composizione: Fornaro ed Epifani per LeU, Lupi per Noi con l’Italia e, per Civica Popolare, Beatrice Lorenzin che ha definito “prematuro” qualsiasi appoggio a una eventuale maggioranza.
Ore 16.30 – Le Autonomie lasciano il Colle, Unterberger: “Il nostro sostegno è relativo”
Riprendono le consultazioni: arriva, infatti, alle 16 al Colle il gruppo delle Autonomie al Senato, guidato da Juliane Unterberger. La presidente, concluso il colloquio con Mattarella, ha affermato: “Per noi sarebbe molto importante un governo che condivide i valori europei e che abbia l’obiettivo di tutelare le minoranze linguistiche e speciali”. Incalzata, poi, dai cronisti con la domanda su un eventuale appoggio delle Autonomie al governo, la Unterberger ha dichiarato: “Noi siamo in otto e il nostro sostegno sarebbe relativo, ma siamo disponibili a sostenere un governo che condivide i nostri valori”.
Alle 16.30, arriva al Quirinale il gruppo misto di Palazzo Madama, guidato da Loredana De Petris (LeU). Al termine del colloquio con Mattarella, la presidente del gruppo misto ha affermato: “Abbiamo rappresentato posizioni diverse ma abbiamo confermato tutti il nostro senso di responsabilità”. Anche Emma Bonino rilascia la sua dichiarazione, appena lasciato il Colle col resto del gruppo misto: “Abbiamo perso le elezioni”, tuona con rammarico e prosegue: “Adesso chi ha vinto, governi”. Pietro Grasso, leader di LeU, si è augurato – concluso il suo colloquio – che si possa costruire un dialogo con tutte le forze politiche “riformiste e progressiste”. Che cosa intendesse con “forze riformiste” l’ha precisato un istante più tardi, escludendo categoricamente qualsiasi avvicinamento al centrodestra. Più morbido, invece, sui 5 stelle. Ha aperto, infatti, al M5S, precisando: “Se affrontano temi che stanno a cuore di LeU”.
Ore 13 – conclusa la prima tranche di consultazioni al Quirinale, Fico: “Incontro cordiale”
Si è conclusa la prima tranche delle consultazioni al Quirinale. Terminati i colloqui del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con Elisabetta Alberti Casellati, con il presidente della Camera, Roberto Fico e con il presidente emerito Giorgio Napolitano. Nessuno di loro ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti all’uscita.
Mattarella e la presidente del Senato hanno parlato per 40 minuti. Solo 15 minuti, invece, è durato il colloquio tra il capo dello Stato e Roberto Fico. Poco dopo le 15, Fico ha commentato l’incontro con Mattarella sulla sua pagina Facebook: “Questa mattina sono stato ricevuto al Quirinale per le consultazioni dal Presidente della Repubblica con cui ho avuto un incontro particolarmente cordiale”.
Consultazioni al Colle per formare il nuovo Governo
Dal Quirinale, dove è tutto pronto per le consultazioni, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, fa sapere che in quanto “portavoce delle esigenze dei cittadini”, è pronto a puntare sulle proposte, le indicazioni e i programmi delle forze politiche in gioco, per formare un Governo in grado di guidare il paese.
Sergio Mattarella ha ricevuto riceverà le delegazioni di tutti i partiti presenti in Parlamento entro le prossime 48 ore e ascolterà le loro proposte per la formazione di un Governo di maggioranza capace di sostenere un esecutivo.