Grave episodio di razzismo a Casal di Pricipe, nel Casertano. Protagonisti due ragazzini di un istituto tecnico, uno ha meno di 14 anni (e quindi non è imputabile); l’altro è di poco più grande. Entrambi, nei giorni scorsi, sono stati segnalati dalla Squadra Mobile di Caserta alla procura minorile di Napoli per lesioni aggravate dalla finalità dell’odio e della discriminazione razziale, nei confronti di un loro coetaneo di origine africana.

I due, che frequentano la prima classe, hanno aggredito un loro compagno all’uscita della scuola, un 14enne originario dell’Africa occidentale, da tempo insediato con la famiglia nel comune casertano, colpendolo violentemente con un casco da motociclista e con una pinza giratubi, tanto da procurargli una ferita lacero-contusa alla palpebra inferiore e un trauma cranico con ferite lacero contuse alla fronte, con prognosi di 30 giorni.

Sul posto sono intervenuti i poliziotti dopo la segnalazione di una lite tra giovani all’esterno del plesso scolastico, constatando che non si trattava di una normale scaramuccia tra adolescenti, ma di un’aggressione violenta e connotata da risvolti discriminatori. La vittima, che aveva profonde ferite al volto e al capo, era stata già’ oggetto di vessazioni e angherie per il colore della sua pelle. Il più grande degli adolescenti è stato denunciato mentre per il secondo, non imputabile, è segnalato per le valutazioni finalizzate a interventi di osservazione e rieducazione sociale.

(Foto d’archivio)