Nel 2013 sono stati più di un miliardo gli smartphone venduti. Un traguardo storico raggiunto lo scorso anno che è stato certificato dal Worldwide Qarterly Mobile Phone Tracker e pubblicato in seguito da Internationale Data Corporation.
Ma come in ogni classifica di vendita c’è chi piange e chi sorride. Sicuramente il leader del mercato si conferma Samsung, che vede crescere la sua quota di mercato fino al 31,3 per cento. Chi, invece, non sorride sono i ragazzi di Apple che hanno perso un’importante quota di mercato passando dal 18,7 per cento dell’anno precedente al 15,3. In terza posizione, ma molto dietro rispetto ai due colossi che si contendono il mondo dei device mobili, arriva Huawei che passa dal 4 al 4,9 per cento.
Le vendite complessive degli smartphone sono cresciute di oltre il 38 per cento rispetto al 2012. L’anno appena concluso ha visto salire le vendite a 1.004,2 milioni di unitàà vendute in tutto il mondo, il 38,4 per cento in più rispetto ai 725,3 milioni del 2012. Nel 2013 gli smartphone rappresntano più della metà delle vendite totali dei telefoni cellulari, arrivando al 55,1 per cento del totale.
Il direttore del programma IDC Worldwide Quarterly Mobile, Ryan Reith ha annunciato che “Tra le tendenze trainanti della crescita degli smartphone sono dispositivi con gli schermi grandi e e quelli a basso costo”. In particolare sembra che a fare la grande differenza sia stato soprattutto il nuovo approccio di creazione di telefoni a basso costo per mercati molto grandi come la Cina e l’India, dove gli smartphone con un costo inferiore a 150 dollari costituiscono lo zoccolo duro delle vendite.
