La Turchia chiude anche YouTube. Dopo la serrata di Twitter, di venerdì scorso, dal pomeriggio di oggi in Turchia è stato bloccato anche la celebre piattaforma di condivisione dei video. A riferirlo è Hurriyet online, che spiega come la decisione sia stata presa dopo che è stata pubblicata la registrazione di una conversazione tra alcuni dirigenti turchi per un possibile intervento in Siria.
Ma la stretta non tocca soltanto i social network. Anche l’emittente tv Kanalturk Tv a quattro giorni dalle elezioni amministrative turche. L’autorità governativa Rtuk, per il controllo di radio e televisione, ha revocato la licenza per le trasmissioni all’emittente televisiva, che secondo la stampa locale è una voce apertamente crittica nei confronti di Erdogan.
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