È stata ritrovata bruciata a Bellolampo la Citroen utilizzata dai killer del commerciante palermitano Daniele Discrede, ucciso a colpi di arma da fuoco da tre uomini davanti il negozio della vittima in via Roccazzo. La vittima, titolare del minimarket “L’isola del risparmio”, era a bordo della propria moto insieme alla figlia di nove anni, rimasta illesa.

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Intanto, la polizia sta analizzando le immagini di una videocamera, dove potrebbe nascondersi la risposta sul brutale assassinio di Discrede, per il quale la prima ipotesi sembra essere la rapina ma non si escludono altre piste.

A raccontare agli inquirenti cosa è accaduto sarebbe stata la stessa vittima, morta poi in ospedale. L’uomo era appena uscito dal negozio insieme alla figlia e aveva con sé in un borsello quattromila euro, metà dell’incasso della giornata. Il resto, come ogni giorno, l’aveva portato via il socio.

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Tre uomini con il volto coperto si sono avvicinati al commerciante che stava salendo in moto. Uno ha immobilizzato la bambina e gli altri due gli hanno intimato di consegnare la borsa. Secondo le prime ricostruzioni Discrede avrebbe reagito. A quel punto i banditi gli hanno sparato numerosi colpi con una calibro 9. A chiamare la polizia è stato un vicino che ha sentito le esplosioni. La vittima ha raccontato la rapina ai sanitari del 118 e poi ha perso i sensi. È morta poco dopo all’ospedale Civico. Illesa la figlia. Discrede era sposato ed aveva anche un’altra bambina.