Il grande esordio di Giovanni Floris su La7 non è iniziato nel migliore del modi: “diciannovEquaranta”, la striscia quotidiana dell’ex conduttore di Ballarò, ha registrato un ascolto medio di 258mila telespettatori, ovvero solo l’1,45% di share. Non i numeri che ci aspettava per l’inizio della nuova avventura di Floris, che per l’occasione rivede la sua “immagine” piazzandosi dietro una scrivania.
Il programma riempie i 20 minuti precedenti al Tg condotto e diretto da Enrico Mentana: la scenografia è scura, con scritte colorate e accanto a Floris spunta un panel con il sommario degli argomenti del giorno. Per la prima puntata di 19e40 Floris ha scelto di parlare del linguaggio del premier Matteo Renzi e di mettersi in collegamento con il segretario generale Cgil Susanna Camusso, che ha annunciato una grossa manifestazione per ottobre.
La reazione del pubblico però è fredda: nessun exploit per l’ex conduttore di Ballarò su cui Cairo ha puntato per trasformare l’informazione di La 7 in una vera e propria macchina da guerra. Ma è soltanto la prima puntata ed è troppo presto per trarre conclusioni.