Fare sesso aiuta a prevenire il cancro alla prostata

di Redazione

» Salute » Fare sesso aiuta a prevenire il cancro alla prostata

Fare sesso aiuta a prevenire il cancro alla prostata

| mercoledì 29 Ottobre 2014 - 16:49

Fare sesso aiuta nella prevenzione del cancro alla prostata. Si direbbe che sia una bella notizia per tutti gli uomini: un rimedio di sicuro molto piacevole che ridurrebbe il rischio di insorgenza di un tumore.

Ma nello studio dell’Università di Montreal e l’INRS – Institut Armand – Frappier emerge anche un altro aspetto: fare sesso è più salutare se fatto con più partner.

Proprio così. I ricercatori hanno scoperto che gli uomini che nella loro vita hanno avuto rapporti sessuali con più di 20 partner femminili avevano un rischio di cancro alla prostata ridotto del 28%, rispetto a chi aveva avuto una sola partner nel corso della propria vita (o un solo rapporto).

> SE A DIAGNOSTICARLO È UN CANE

Le cose sono diverse in caso di rapporti tra partner dello stesso sesso. Il quel caso è esattamente il contrario: 20 o più partner aumenterebbero di due volte il rischio di aver diagnosticato un cancro alla prostata, rispetto a chi che non ha avuto alcun partner sessuale dello stesso genere. Il rischio di avere un cancro alla prostata meno aggressivo aumenta del 500% rispetto a quelli che hanno avuto un solo partner maschile.

> L’IMPORTANZA DELLA MELATONINA 

I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista Cancer Epidemiology, a firma dei ricercatori Marie-Elise Parent e Marie-Claude Rousseau, docenti all’University School of Public Health, insieme al collega Andrea Spence.

I ricercatori hanno analizzato 3.208 uomini, di questi, 1.590 avevano avuto una diagnosi di cancro alla prostata tra il 2005 e il 2009, mentre i restanti 1.618 erano esenti dalla malattia. I volontari si sono sottoposti a un questionario dove hanno espresso le loro abitudini sessuali.

> L’IMPORTANZA DEL SESSO NEGLI OVER 50

Dalle informazioni è emerso che gli uomini con cancro alla prostata erano due volte più soggetti ad avere un parente con il cancro ma che tuttavia ad influire era anche il numero di partner sessuali.

I ricercatori sottolineano che per tutti i partecipanti, sia l’età in cui hanno avuto il primo rapporto sessuale o il numero di infezioni trasmesse sessualmente (STI) che avevano contratto non ha influenzato il rischio di cancro alla prostata. Inoltre, solo il 12% di tutti i partecipanti hanno riferito di aver avuto almeno una STI nella loro vita che, sempre secondo i ricercatori, è poco.

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820