Sono un centinaio i cittadini italiani, per lo più addetti d’ambasciata, che sono stati evacuati dalla Libia. I nostri connazionali sono a bordo del catamarano maltese San Gwann, diretto verso Malta, con destinazione finale il porto siciliano di Augusta. La nave è seguita da un aereo militare italiano. Non sono invece presenti cittadini maltesi, che nonostante i ripetuti inviti da parte del governo di lasciare immediatamente il Paese africano, hanno deciso di rimanere Libia.

Intanto l’ambasciata d’Italia a Tripoli ha sospeso oggi tutte le sue attività e il personale sta rientrando via mare. La Farnesina ha nuovamente ribadito la raccomandazione agli italiani di lasciare la Libia. Sul fronte politico, Silvio Berlusconi si dichiara favorevole ad un intervento militare nei confronti dei terroristi dell’Isi che si avvicinano a Tripoli. “Accogliamo con favore l’intento del Governo di non abdicare alle responsabilità che ci derivano dal ruolo che il nostro paese deve avere nel Mediterraneo – ha detto il leader di Forza Italia – per un intervento di forze militari internazionali, sebbene ultima risorsa, deve essere oggi una opzione da prendere in seria considerazione”.