Dieci anni di carcere per la violenza sessuale su una minore, per giunta ospitata in una struttura per l’infanzia e i bambini abbandonati. Il Tribunale di Marsala ha condannato Giuseppa Signorelli, 52 anni, ex responsabile dell’unità assistenziale dell’Istituto Rubino.

A nove anni, per gli stessi reati, è stato condannato l’ex bidello Vincenzo Galfano, 50 anni. L’istituto, creato nel 1902 per aiutare gli orfani, anche su segnalazione del tribunale per i minorenni, ha fornito assistenza scolastica ai minori a rischio.

Gli episodi sarebbero avvenuti tra il 2004 e il 2009 quando la ragazzina (oggi maggiorenne) aveva poco meno di 14 anni: sarebbe stata più volte abusata sessualmente dall’ex responsabile dell’unità assistenziale e dal bidello. L’inchiesta, condotta dalla Squadra mobile di Trapani, fu avviata dopo che la giovane si confidò con il compagno della madre. Dall’indagine sarebbe emerso che la ragazza, in diverse occasioni, fu invitata da Signorelli nella sua stanza, dove sopraggiungeva, sempre secondo l’accusa, anche il bidello. I due sono stati condannati anche a pagare una provvisionale (in attesa della causa civile) di 60 mila euro.