Torino-Juve, chi ha lanciato la bomba carta? | Ancora dubbi sui responsabili degli incidenti

di Redazione

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Torino-Juve, chi ha lanciato la bomba carta? | Ancora dubbi sui responsabili degli incidenti

| lunedì 27 Aprile 2015 - 16:31

Il giudice sportivo ha dato mandato alla Procura federale di acquisire tutti gli elementi per fare luce sulla responsabilità del lancio della bomba carta all’Olimpico di Torino, prima del derby di domenica 26 aprile.

È stata smentita la clamorosa ipotesi circolata in mattinata secondo la quale l’ordigno non sarebbe stato lanciato dal vicino settore degli ultrà bianconeri ma sarebbe stato acceso sul posto. A lanciare la bomba carta, dunque, sarebbero stati i tifosi juventini, come era stato detto nelle ore immediatamente successive allo scoppio. Lo ha confermato la polizia dopo aver visionato i filmati delle telecamere dell’ Olimpico.

In mattinata era circolata l’ipotesi che l’ordigno fosse scoppiato tra le mani a un gruppo di ultrà granata che lo stavano confezionando tra le gradinate della curva Primavera. Un’idea apparentemente suffragata da riprese in cui si vedeva chiaramente, nel punto in cui pochi secondi più tardi sarebbe avvenuta l’esplosione, il pubblico farsi da parte e creare uno spazio vuoto, come se qualcuno avesse acceso l’ordigno.

La bomba carta è esplosa nella curva dei tifosi del Torino, poco dopo il fischio d’inizio della partita e si riteneva che fosse partita dal settore dello stadio riservato ai bianconeri. Tre quelli trattenuti per accertamenti in ospedale – una ragazza al Mauriziano perché ha inalato del fumo e due al Cto per un trauma ad un orecchio e bruciature ai polpacci.

Per questo episodio la polizia aveva arrestato tre tifosi, due della Juventus e una del Torino. “L’attività investigativa prosegue – aveva detto il questore di Torino, Salvatore Longo – con la visione dei filmati e il confronto delle testimonianze”.

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