È di sette morti e quattro feriti, uno dei quali in gravi condizioni, il bilancio provvisorio dell’esplosione avvenuta in un laboratorio di produzione della fabbrica di fuochi d’artificio Bruscella di Modugno. Abitualmente in fabbrica lavorano una decina di persone. Tra i feriti gravi c’è Michele Bruscella, uno dei soci dell’azienda, che presenta ustioni gravi sull’85% del corpo ed è ricoverato a Brindisi.

L’esplosione è avvenuta ieri poco dopo le 12,30 e ha sollevato un’enorme colonna di fumo. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e personale del 118.  I Vigili del Fuoco hanno lavorato per arginare i roghi causati dalle esplosioni, che hanno minacciato campagne e un bosco circostante l’azienda.

Cinque feriti sono stati trasportati in diversi ospedali della zona, ma le condizioni di uno di loro sono poi peggiorate e l’uomo è tra le vittime accertate.

Alcune persone rimaste ferite in modo lieve, invece, sono state medicate da personale del 118 nell’area adiacente a quella interessata dalla esplosione.

La fabbrica Bruscella stava lavorando a pieno regime per la preparazione delle feste patronali che si susseguono nei vari paesi in questo periodo.

Sembra che al momento dell’esplosione nell’edificio vi fossero almeno 14 persone. Ad esplodere per primo sarebbe stato un furgone e successivamente la deflagrazione si sarebbe estesa a tutta la fabbrica. La zona è stata completamente isolata e interdetta e gli artificieri stanno procedendo ad esplosioni controllate per disinnescare tutto il potenziale esplosivo.

Intanto due aerei fireboss hanno spento le fiamme che si sono propagate al boschetto vicino.