È salito ad almeno 22 morti e 123 feriti il bilancio dell’attentato di ieri nel centro di Bangkok. Lo ha comunicato stamattina la polizia thailandese, includendo tra le vittime almeno sette stranieri: due malaysiani, due taiwanesi, due singaporiani e un cinese di Hong Kong. Con l’area dell’attentato ancora chiusa al traffico, la polizia sta visionando un filmato che mostra un sospetto abbandonare una borsa nel luogo dell’attacco pochi istanti prima dell’esplosione.

I responsabili della bomba scoppiata a Bangkok “intendevano distruggere l’economia e il settore turistico”. Lo ha dichiarato il ministro degli esteri thailandese Prawit Wonsuwan

L’esplosione presso l’incrocio Ratchaprasong di Bangkok sarebbe stata causata da una bomba contenente 5 chili di Tnt, nascosta sotto una panchina all’esterno del santuario Erawan, visitato da decine di persone. Lo scrive il sito del quotidiano The Nation, citando fonti di polizia.

La detonazione, che in un primo momento sembrava avvenuta in un centro commerciale, si è verificata in una strada molto affollata della capitale. L’attentato è avvenuto su una strada che attraversa il quartiere di recente costruzione della capitale, su cui si trovano tre grandi centri commerciali. Sul posto sono arrivate numerose ambulanze e decine di agenti che hanno isolato la zona.

(Immagini da Twitter)