Renzi sul caso Eni: “Il Pd non è colluso” | Appello del pm sulla richiesta d’arresto di Gemelli

di Redazione

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Renzi sul caso Eni: “Il Pd non è colluso” | Appello del pm sulla richiesta d’arresto di Gemelli

| sabato 02 Aprile 2016 - 11:38

La Procura della Repubblica di Potenza presenterà appello contro il rigetto da parte del gip del Tribunale del capoluogo lucano della richiesta di arresto per Gianluca Gemelli, che è indagato per concorso in corruzione e per millantato credito nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata.

La richiesta di arresto di Gemelli riguarda l’inchiesta sulla costruzione del centro oli della Total a “Tempa rossa”, a Corleto Perticara(Potenza) e il compagno dell’ex ministro Guidi è indagato insieme ad altre 22 persone, tra le quali l’ex sindaco di Corleto Perticara, Rosaria Vicino, che da giovedì scorso si trova agli arresti domiciliari.

I pm di Potenza ascolteranno il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, e l’ex ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi.

Inevitabilmente la vicenda sta avendo una serie di ripercussioni politiche la vicenda dello scandalo Eni che ha già visto le dimissioni del ministro Guidi.

Il premier Matteo Renzi, dopo la richiesta di sfiducia delle opposizioni per lo scandalo petrolio, adesso passa al contrattacco: “Andremo in Aula, spero il prima possibile. E ancora una volta il Parlamento potrà mandarci a casa, se vorrà. Ma non credo succederà neanche stavolta”. “Il Pd – aggiunge – ha deciso di querelare in sede civile e penale Grillo. Accusare la comunità del Pd di essere complice e collusa significa insultare donne e uomini che non lo meritano“.

Intanto l’ex ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, travolta dallo scandalo del petrolio in cui è coinvolto “colui  che considero a tutti gli effetti mio marito”, Gianluca Gemelli, ha inviato a Il Corriere della Sera una lettera, una sorte di arringa difensiva: “Nessuno ha rivelato segreti di Stato – afferma. – Io rivendico l’importanza di quella norma per il Paese”. Quanto all’addio alla poltrona: “Una scelta umana, che costa”.

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