Ecco le pagelle di Pescara – Sampdoria (clicca qui per leggere la cronaca), anticipo dell’ottava giornata di Serie A.

PESCARA (4-3-2-1): Bizzarri 6; Vitturini 5,5 (dal 9′ s.t. Zuparic 5,5), Campagnaro 7, Coda 3, Biraghi 6; Cristante 6, Brugman 5,5, Aquilani 6; Benali 5,5 (dal 1′ s.t. Fornasier 5,5), Caprari 4; Bahebeck 7 (dal 23′ s.t. Pepe 6). All.: Oddo.

I MIGLIORI DEL PESCARA:

Campagnaro: È il protagonista assoluto del match. Sblocca il risultato con il suo autogol, poi però rimedia andando a segnare di testa su corner. Fa buona guardia al centro della difesa, nella ripresa salva sulla linea dopo un’indecisione di Bizzarri, che per poco non lasciava scivolare in porta un pallone messo in mezzo dalla destra.

Bahebeck: Senza dubbio positiva la prima da titolare per il giovane attaccante francese. Si dà un gran da fare, e nonostante sia piuttosto isolato là davanti riesce comunque a creare spunti interessanti. Si procura il rigore che avrebbe potuto portare in vantaggio i suoi, ma che Caprari spreca.

I PEGGIORI DEL PESCARA:

Coda: Partita davvero sfortunata per il centrale del Pescara. Prima si fa male e sembra non poter continuare, invece alla fine rimane in campo. Poi subisce un colpo, e quando sembrava stesse davvero per uscire commette il fallo che gli costa il secondo giallo e l’inevitabile espulsione.

Caprari: Sbaglia tanto, troppo per uno della sua tecnica e classe: non un pallone gestito nel giusto modo, né un’occasione sfruttata adeguatamente. Il rigore sbagliato è l’ultima goccia di una prestazione che fa acqua da tutte le parti.

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano 8; Sala 6,5, Silvestre 6, Skriniar 6, Regini 6; Barreto 6 (dal 39′ s.t. Praet s.v.), Torreira 6, Linetty 7; Alvarez 6 (dal 9′ s.t. Fernandes 5,5); Quagliarella 4,5 (dal 24′ s.t. Muriel s.v.), Budimir 5. All.: Giampaolo.

I MIGLIORI DELLA SAMPDORIA:

Viviano: Non ha colpe sul gol di Campagnaro, para l’ordinario e anche lo straordinario, compiendo almeno 3-4 interventi che salvano il risultato: su tutte, la parata più importante è senza dubbio quella sul rigore di Caprari, dove è bravo a rimanere fermo fino all’ultimo e a respingere la conclusione, comunque centrale.

Linetty: Prestazione a tutto campo per il polacco. Fa praticamente tutto: pressa, inventa come un regista e si inserisce spesso senza palla. Da una sua punizione nasce l’autogol di Campagnaro che inizialmente porta in vantaggio la Samp.

I PEGGIORI DELLA SAMPDORIA:

Quagliarella: Un’altra prestazione opaca. A parte un paio di buoni scambi con Budimir, riesce a combinare davvero poco. Tutt’altro che un gran momento per lui.

Budimir: Un solo spunto interessante, nella ripresa, poi il nulla. Ad inizio gara aveva anche avuto qualche buona occasione per segnare, ma le ha sprecate tutte.