Le pagelle di Juventus – Lazio. Dybala torna a brillare, Higuain segna sempre. Radu – De Vrij, che errori

di Redazione

» Sport » Le pagelle di Juventus – Lazio. Dybala torna a brillare, Higuain segna sempre. Radu – De Vrij, che errori

Le pagelle di Juventus – Lazio. Dybala torna a brillare, Higuain segna sempre. Radu – De Vrij, che errori

| domenica 22 Gennaio 2017 - 14:22

La Juventus conquista la sua 27esima vittoria consecutiva tra le mura amiche (clicca qui per leggere la cronaca) e protegge il primo posto dagli attacchi di Roma e Napoli. La Lazio di Inzaghi si sgretola troppo facilmente e perde l’opportunità di avvicinarsi ulteriormente alla zona Champions. Di seguito, ecco le pagelle del match a cura della redazione di Sì24 (qui invece tutti i risultati della 21esima giornata di Serie A).

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon s.v.; Lichtsteiner 7 (dal 30′ s.t. Barzagli s.v.), Bonucci 6,5, Chiellini 6,5, Asamoah 6; Khedira 6, Pjanic 6; Cuadrado 7, Dybala 7,5 (dal 37′ s.t. Rincon s.v.), Mandzukic 7; Higuain 7,5 (dal 42′ s.t. Pjaca s.v.). All.: Allegri.

I MIGLIORI DELLA JUVENTUS

Dybala: Dopo l’infortunio sembrava aver perso la vena realizzativa, oggi invece ci mette appena 5′ per sbloccarsi e segnare il gioiellino di gol con cui regala il vantaggio alla sua Juventus. La posizione che gli ritaglia Allegri gli permette di trovare più spazi: una condizione in cui l’argentino va a nozze, e lo dimostra.

Higuain: Non si smentisce mai: anche oggi un altro gol (il settimo nelle ultime 5 partite), e pure pesante. La Lazio poi si conferma tra tutte quelle della Serie A la vittima preferita del ‘Pipita’, che ha messo a segno ben 12 gol in 8 partite di campionato giocate contro i biancocelesti.

Lichtsteiner-Cuadrado: Un mix letale oggi per la Lazio, che specialmente nel primo tempo soffre da matti la spinta continua dei due esterni di Allegri, bravi a trovarsi negli scambi corti e ad intercambiarsi: quando uno parte l’altro copre la posizione, da questa collaborazione nascono i due assist per i gol bianconeri.

Mandzukic: Per la prima volta da quando è in Italia gioca da esterno in un 4-2-3-1, ma in campo sembra quasi che lo faccia da una vita. Corre a più non posso, il suo contributo in ripiegamento difensivo è sempre continuo e prezioso, poi il primo gol juventino nasce da una sua ottima sponda di testa.

I PEGGIORI DELLA JUVENTUS

Nessun giocatore della Juventus sotto la sufficienza.

LAZIO (4-3-3): Marchetti 5,5; Patric 6,5, De Vrij 4, Wallace 5, Radu 4 (dal 15′ s.t. Lukaku 5,5); Parolo 5,5, Biglia 5,5 (dal 15′ s.t. Djordjevic s.v.), Milinkovic-Savic 6,5; Lombardi 5 (dal 21′ s.t. Murgia s.v.), Immobile 5, Felipe Anderson 5. All.: S. Inzaghi.

I MIGLIORI DELLA LAZIO

Milinkovic-Savic: Si conferma l’uomo più in forma del momento tra gli uomini di Inzaghi. È l’unico che riesce ad impensierire gli avversari con i suoi continui inserimenti senza palla, non fa mancare nemmeno incursioni palla al piede e tiro da fuori.

Patric: Spinge parecchio sulla corsia di competenza, specialmente nella ripresa, quando la pressione offensiva della Lazio aumenta. È anche grazie alle sue sovrapposizioni che i biancocelesti riescono a salire fino a proporsi dalle parti di Buffon.

I PEGGIORI DELLA LAZIO

Radu: Non ci capisce niente tra Lichtsteiner e Cuadrado, che lo attaccano mandandolo sistematicamente in tilt: ed è così che sulla sua fascia la Juventus fa il bello e il cattivo tempo. Inzaghi capisce che non è giornata e nella ripresa lo tira fuori.

De Vrij: Decisamente imbarazzante la sua marcatura su Higuain in occasione del raddoppio bianconero: nonostante fosse in vantaggio di un paio di metri buoni, il centrale biancoceleste si lascia scappare il ‘Pipita’, che poi a due passi da Marchetti non sbaglia.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820