Una telefonata di condoglianze tra il presidente americano Donald Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin. Sia il Cremlino che la Casa Bianca hanno confermato il colloquio attraverso il quale il presidente americano ha espresso dolore per le vittime di San Pietroburgo chiedendo al contempo di manifestare il suo sostegno al popolo russo.
Il leader russo ha ringraziato per la solidarietà. I due hanno condiviso la convinzione che “il terrorismo è un male che deve essere combattuto congiuntamente“. Il presidente Usa ha offerto ”il pieno sostegno degli Stati Uniti nel rispondere all’attacco e nel portare davanti alla giustizia i responsabili”.
Anche il presidente cinese, Xi Jinping, ha inviato un messaggio di profonde condoglianze a Putin: “La Cina si oppone a ogni forma di terrorismo e vuole lavorare con la Russia e la comunità internazionale per rafforzare la cooperazione nell’anti-terrorismo, salvaguardare la pace e la sicurezza della regione e del mondo”.
Infine c’è il messaggio del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite che condanna “nei termini più forti l’attacco terroristico barbaro e vile” di San Pietroburgo. I membri del Consiglio “hanno espresso la loro profonda solidarietà e cordoglio alle vittime di questo atto atroce di terrorismo; alle loro famiglie, al popolo e al governo della Federazione russa. I responsabili, gli organizzatori, i finanziatori e gli sponsorizzatori di questi atti riprovevoli devono essere portati davanti alla giustizia”.
