Gli affitti non potranno più essere pagati in contanti. Lo prevede un emendamento alla legge di Stabilità presentato dal Partito democratico e approvato dalla commissione Bilancio della Camera dei deputati. Forza Italia nel pomeriggio ha provato a mettere i bastoni tra le ruote al governo Letta votando in commissione Bilancio alla Camera un emendamento del Movimento 5 Stelle.
Per quanto riguarda gli affitti, il provvedimento esclude solo gli alloggi di edilizia popolare. “I pagamenti riguardanti canoni di locazione di unità abitative – riporta l’emendamento presentato da Marco Causi, capogruppo Pd in commissione Finanze, Laura Braga, neo responsabile ambiente del partito, e Davide Baruffi – fatta eccezione per quelli di alloggi di edilizia residenziale pubblica, devono essere corrisposti obbligatoriamente, quale ne sia l’importo, in forme e modalità che escludendo l’uso del contante ne assicurino la tracciabilità”.
Approvato in commissione Bilancio anche l’emendamento di Sel che esclude che i fondi riassegnati alla legge per l’industria del settore aeronautico possano essere utilizzati per finanziare il programma dei cacciabombardieri F35.
Altre novità riguardano il contributo di solidarietà che invece si applicherà sui vitalizi dei parlamentari. Si tratta della tassazione speciale introdotta nel 2011 dal governo Monti per pensioni che superano i 90 mila euro l’anno. Saranno interessati dal provvedimento anche gli eletti nei consigli regionali e provinciali.
Poi c’è il capitolo previdenza sociale. Cresce dal 90 al 95 per cento la rivalutazione delle pensioni con importi tra i 1.500 e i 2.000 euro. Il provvedimento è contenuto in un emendamento alla Manovra proposto dal relatore in commissione alla Camera. La misura sarà coperta con un ritocco all’indicizzazione dei vitalizi più alti.