La corvetta Urania della Marina Militare, che fa parte del dispositivo Mare Nostrum, ha individuato e soccorso oggi pomeriggio a sud di Lampedusa un natante in difficoltà di circa 15 metri: 127 i migranti a bordo del natante, che sono stati recuperati.

Sono tutti uomini provenienti dal Mali, in buone condizioni di salute. Terminate le operazioni di trasbordo, la corvetta sta ora dirigendo verso un altro natante di circa 12 metri, localizzato da un velivolo Atlantic (con equipaggio misto Marina-Aeronautica) con circa 50 migranti a bordo.

La nave anfibia San Marco e il pattugliatore Sirio della Marina Militare, invece, stanno prestando soccorso a due natanti con un numero imprecisato di migranti a bordo, localizzati in alto mare a sud di Lampedusa e diretti verso le coste italiane.

Il pattugliatore Sirio della Marina militare ha raggiunto il barcone e cominciato le operazioni di trasbordo dei circa 350 migranti a bordo. Sono invece circa 140 gli extracomunitari che, su di un altro barcone, vengono assistiti da nave San Marco.

I migranti, insieme a quelli soccorsi dalla corvetta Urania – prima 127, poi altri 50 – dovrebbero essere trasferiti su una sola unità e condotti domani forse nel porto di Augusta, la stessa meta dei 233 extracomunitari soccorsi ieri da nave San Marco e poi trasbordati sulla fregata Zeffiro.