Il primo assaggio si fa con gli occhi. Presentare le pietanze in modo da indurre in tentazione e incuriosire è un must per chi si intende di cucina. La pizza non fa eccezione, ma nessuno riesce a decorarla come Fabio Merlo, un 25enne di Valverde, un paesino alle pendici dell’Etna.
Un metodo unico, il suo, tanto da meritare un brevetto riconosciuto dalla Camera di commercio di Catania. Il padre di Fabio gestice una pizzeria da asporto ad Acireale, nel Catanese. La storia del pizzaiolo-designer, come lui stesso ama definirsi, è frutto della contaminazione tra discipline molto diverse tra loro.
Le sue pizze sono decorate con motivi che spaziano dall’iconografia sacra fino ai personaggi dei videogiochi più diffusi. Accanto agli ingredienti tradizionali, Merlo utilizza prodotti che gli permettono di colorare le sue opere. Prima di essere infornate hanno bisogno almeno di un paio d’ore di lavoro.
Ora il giovane è in attesa di qualcuno che creda e investa sui suoi studi e sul suo lavoro.
