Caso Maiorana, Rossella Accardo scrive a Papa Francesco | “Mi rivolgo a Te come una figlia, vieni in questa terra martoriata”

di Redazione

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Caso Maiorana, Rossella Accardo scrive a Papa Francesco | “Mi rivolgo a Te come una figlia, vieni in questa terra martoriata”

| mercoledì 15 Gennaio 2014 - 12:38

Suo figlio Stefano è scomparso il 3 agosto 2007, insieme al papà Antonio Maiorana: da quel giorno Rossella Accardo non ha mai smesso di cercare la verità su un mistero che si protrae ormai da 5 anni. Rossella ha scritto tante volte alle istituzioni, chiedendo un aiuto, un appoggio: adesso ha deciso di scrivere la sua storia a Papa Francesco.

“Perdere i miei figli ha significato, per me, perdere tutto”, è l’urlo di dolore della mamma di Stefano, sparito da un cantiere edile ad Isola delle Femmine (Palermo). Rossella Accardo ha perso anche l’altro figlio, Marco, che ha deciso di togliersi la vita.

“Ho lottato come una leonessa, dal 3 agosto 2007 al 6 gennaio 2009, per conoscere ciò che realmente è accaduto a mio figlio Stefano ed al padre Antonio ma, quando – racconta la Accardo a Jorge Bergoglio – ho perso anche l’altro mio figlio ho sentito che qualcosa in me si frantumava irrimediabilmente: non riuscivo più a riconoscermi, ero polverizzata, la mia persona era diventata eterea ed impalpabile come fossi morta anch’io”.

“Papa Francesco, ho perso anche i miei genitori e voglio rivolgermi a Te proprio come una figlia – conclude – si rivolge al proprio padre ed in tal senso voglio chiederTi a nome della mia famiglia d’origine e di tutta la famiglia siciliana di concederci una Tua visita in questa Terra martoriata dal male che produce troppo: troppo dolore, troppi morti, troppe vittime”.

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