Strage di Ustica, Giovanardi: “L’aereo esplose per una bomba a bordo”

di Redazione

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Strage di Ustica, Giovanardi: “L’aereo esplose per una bomba a bordo”

| mercoledì 12 Febbraio 2014 - 14:30

Il senatore del Ncd Carlo Giovanardi ribadisce la sua convinzione che il Dc9 di Ustica esplose per una bomba a bordo e non per un missile. L’occasione per tornare sulla vicenda gliela offre la trasmissione “Indagine ad alta quota” andata in onda ieri su Sky National Geographic, dedicato alla tragedia di Ustica che, spiega Giovanardi, “è già stata purtroppo trasmessa nella versione originale inglese sia negli Stati Uniti che in Europa”.

“I più grandi esperti internazionali – sottolinea Giovanardi – dimostrano infatti che la caduta del DC 9 dell’Itavia fu causata dall’esplosione di una bomba nella toilette di bordo, concludendo che purtroppo in Italia alla magistratura la verità non interessa. Se dall’indagine esce bene il governo italiano, che ha speso milioni di euro per recuperare i frammenti dell’aereo, e ha fatto di tutto per scoprire la verità. Disastrosa figura fanno tutti quelli che invece continuano ad insistere sulla fantasiosa tesi del missile e un sistema Italia che si espone al discredito internazionale per l’incapacità di accettare l’evidenza dei fatti”.

“Sono ancora in attesa – prosegue Giovanardi – che l’attuale Governo risponda ad una mia interrogazione sull’argomento e mi spieghi come sia possibile che quanto accertato dalla Cassazione penale in conformità della conclusioni della Commissione di indagine composta da esperti tedeschi, svedesi ed inglesi oltre che italiani, possa essere stata contraddetta nel processo civile dalle conclusione dell’avv. Francesco Batticani, giudice onorario, che senza nessun elemento di prova ha rispolverato la tesi del missile, confermata sino in Cassazione civile, sentenza di cui l’avvocatura di Stato intendeva richiedere la revoca in quanto costruita su un falso”.

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