La squadra mobile di Catanzaro ha eseguito un provvedimento di fermo nei confronti di un indiziato del delitto, ritenuto responsabile di rapina ed omicidio aggravato di Antonia Critelli, morta il 23 marzo del 2009 a 80 anni. La donna era titolare di un noto ristorante della zona.
Il delitto suscitò molto scalpore in città essendo, fra l’altro, la vittima madre del presidente della locale Confcommercio e per l’efferatezza con cui fu compiuto in quanto la donna fu sottoposta a brutali violenze con il probabile fine di costringerla a rivelare il luogo utilizzato come nascondiglio per le somme di denaro.
Il provvedimento cautelare, spiega la polizia in un comunicato, è stato emesso a seguito delle risultanze investigative acquisite grazie ad un positivo confronto del dna con i profili genetici acquisiti dai reperti sequestrati nel corso di sopralluogo, successivo all’evento delittuoso, presso l’abitazione della vittima.