Sbloccato l’accesso a Twitter in Turchia | Erdogan critica la decisione della Corte

di Stefania Brusca

» Dal mondo » Sbloccato l’accesso a Twitter in Turchia | Erdogan critica la decisione della Corte

Sbloccato l’accesso a Twitter in Turchia | Erdogan critica la decisione della Corte

| venerdì 04 Aprile 2014 - 10:25

All’indomani della revoca del blocco su Twitter imposto dal governo in Turchia, il premier turco, Recep Tayyip Erdogan, ha criticato la sentenza della Corte Costituzionale. “Ci atteniamo ovviamente al verdetto della Corte Costituzionale, ma non devo rispettarlo”, ha detto il premier. Il governo, adeguandosi alla sentenza, ha rimosso il blocco all’accesso al sito di microblogging. “Io non rispetto questa sentenza”, avrebbe detto ancora il premier turco.

E adesso i giudici turchi revocano anche la messa al bando di Youtube decisa  il 27 marzo, solo tre giorni prima delle elezioni municipali, vinte dal partito del premier (Akp). Erdogan aveva accusato Twitter e Youtube di essere strumenti di propaganda dei suoi oppositori, il movimento Hizemt del suo ex alleato, l’imam Fetulla Gulen in esilio spontaneo negli Usa.

Ieri è arrivato il provvedimento che ha posto fine al blocco di Twitter deciso due settimane fa. I giudici hanno stabilito che la sospensione del servizio del social network viola la libertà d’espressione e ha ordinato al Ministero delle Comunicazioni di far marcia indietro “con effetto immediato”.

La sentenza è stata pubblicata ieri mattina sulla Gazzetta ufficiale turca, ma soltanto nel pomeriggio il premier Erdogan ha ceduto e ha tolto il blocco, liberando Twitter.

Sezgin Tanrikulu, vicepresidente del principale partito di opposizione, il laico Chp, aveva già preannunciato che avrebbe sporto denuncia se il governo non avesse rispettato la sentenza, perché in quel caso si sarebbe trattato di “un abuso di potere”. Anche il presidente Abdullah Gul, che accede abitualmente a  Twitter, aveva detto che il servizio di micro-blogging, come anche Youtube, doveva essere ripristinato.

Leggi anche:

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820