La festa scudetto e il protagonista che non ti aspetti. La Juventus vince 1-0 contro l’Atalanta nella serata che celebra il trentesimo titolo appena conquistato con una rete di Simone Padoin.

Conte decide di concedere spazio a chi ha giocato meno e pratica un po’ di turnover. Dentro Storari, Ogbonna, Padoin, Marchisio, Peluso, Osvaldo e Giovinco, al posto di Buffon, Bonucci, Vidal, Pirlo, Asamoah, Llorente e Tevez.

L’Atalanta non vuole fare da sparring partner e lo dimostra sin dall’inizio della gara impegnando i bianconeri più di quanto preventivato. La Juve da par suo prova a giocarsi la gara alzando subito i ritmi ma non riesce a sbloccarla.

Nel secondo tempo c’è spazio anche per Quagliarella che entra in campo al posto di Giovinco. E proprio il neo entrato mette i brividi alla retroguardia nerazzurra su assist di Osvaldo. Man mano che scorrono i minuti la Juve diventa sempre più incisiva.

Le conclusioni aumentano in maniera proporzionale finché Padoin, al 77′, trova la breccia per portare i suoi in vantaggio con un fendente rasoterra dal limite dell’area. Palla che bacia il palo e finisce in rete. Nulla da fare per Consigli.

All’89’ Denis con un’ottima intuizione riesce a superare Storari e a mettere in rete il gol del pareggio ma l’arbitro aveva fermato il gioco per un fallo commesso dallo stesso argentino su Barzagli.

C’è spazio anche per Tevez che nei minuti di recupero avrebbe la possibilità di raddoppiare ma sbaglia un pallone incredibile a tu per tu con l’estremo difensore atalantino.

Finisce così, con la Juve vincente di misura. E pronta a festeggiare tutta la notte con i suoi tifosi.