A 22 anni aveva deciso di convertirsi all’Islam: il padre, cristiano, non avrebbe sopportato la scelta della figlia e l’ha uccisa. L’episodio, secondo le notizie diffuse sui social network. La vicenda ha avuto luogo in Giordania: la polizia sta mantenendo uno stretto riserbo nel timore di scontri interconfessionali. L’episodio avrebbe già provocato oggi le prime violenze, quando un gruppo di giovani musulmani ha attaccato la chiesa in Giordania dove si dovevano svolgere i funerali per chiedere di la consegna del corpo per seppellirlo in un cimitero musulmano.
L’episodio è avvenuto nel villaggio di Wahdana, vicino alla città di Aljun, dove la giovane Batul viveva. La polizia ha confermato che la giovane è stata uccisa dal padre, che l’ha colpita alla testa con un mattone: sul movente però non si è ancora fatto alcun riferimento. A rivelare la vicenda della conversione all’Islam sono stati vari messaggi sui social network. Dopo l’episodio dei cristiani crocifissi in Siria, questo potrebbe essere un secondo episodio di intolleranza religiosa, che fa venire ancor di più i brividi per la violenza di un padre sulla propria figlia.