Erano andati a comprare un gelato nel negozio di fronte alla loro casa due bambini, di 6 e 7 anni accoltellati nel quartiere di Brooklyn (New York). Dopo essere entrati in ascensore, la tragedia. Un uomo ha fatto irruzione e ha pugnalato, uccidendolo, Prince Joshua “P.J.”Avitto. Poi ha rivolto la sua furia omicida nei confronti della sua amichetta, più grande di un anno. La bambina è in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita nonostante le circa quindici coltellate ricevute.

P.J. avrebbe compiuto sette anni tra due settimane. L’assassino, armato di coltello da macellaio, è riuscito a fuggire.I testimoni lo descrivono come un uomo sulla trentina, di colore. Nel palazzo non sono state installate telecamere di sicurezza.

Nel quartiere, finora considerato un posto tranquillo, serpeggia il timore che possa trattarsi di un serial killer. Venerdì, a quattro isolati di distanza dal luogo dell’omicidio era stata colpita con 32 pugnalate Tayana Copeland, una 18enne studentessa universitaria.

Le autorità annunciano che chi contribuirà a rintracciare l’assassino riceverà  una ricompensa di 5.000 dollari.