“Non ho ucciso io Luigi e Antonella” | Il presunto killer di Porto Cesareo nega tutto

di Redazione

» Cronaca » “Non ho ucciso io Luigi e Antonella” | Il presunto killer di Porto Cesareo nega tutto

“Non ho ucciso io Luigi e Antonella” | Il presunto killer di Porto Cesareo nega tutto

| venerdì 27 Giugno 2014 - 15:27

”Non ho ucciso io Luigi e Antonella. Ero in un altro posto”. Vincenzo Tarantino, 51 anni, si è dichiarato innocente durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip  Atonia Martalò.

L’uomo è stato fermato perché ritenuto il presunto responsabile del duplice omicidio di Porto Cesareo, in cui persero la vita Luigi Ferrari e della moglie Antonella Parente, uccidi con 40 colpi inferti con un oggetto contundente.

Tarantino durante l’interrogatorio è apparso molto confuso.

Il presunto assassino aveva un forte risentimento nei confronti delle vittime ritenute fonte dell’allontanamento della sua ex convivente, nipote della coppia, con la quale ha avuto una bimba che ha due anni. Secondo i carabinieri l’uso di droga avrebbe acuito il suo odio tanto da portarlo a commettere il duplice omicidio, con particolare veemenza.

Soldi e risentimento: sarebbero questi i moventi del duplice omicidio di Porto Cesareo. Da casa Ferrari avrebbe portato via una cassaforte con all’interno qualche migliaio di euro.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820