Sparatoria a Perugia, quattro feriti gravi |Si tratta di un tentato omicidio-suicidio

di Redazione

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Sparatoria a Perugia, quattro feriti gravi |Si tratta di un tentato omicidio-suicidio

| domenica 06 Luglio 2014 - 12:04

Ha raggiunto la ex moglie e il figlioletto di due anni che si trovavano con un’amica pronti per trascorrere una domenica al mare e ha aperto il fuoco contro i tre. Poi ha tentato di uccidersi con la stessa arma. Tragedia familiare a Perugia, a Ponte Valleceppi in via del Mandorlo, nella periferia della città.

>MORTE CEREBRALE PER L’UOMO

Secondo una prima ricostruzione, Riccardo di Villa Pitignano avrebbe sparato all’ex compagna Ilaria, 24 anni, alla sua amica, anche lei di nome Ilaria di 34 anni e al bimbo, che si trovavano a bordo di una Citroen Xsara Picasso nera parcheggiata davanti casa, per poi rivolgere l’arma contro di sé. Il bambino si trovava in braccio alla madre sul sedile del passeggero.

Tutti e quattro i feriti sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Gravissimi l’uomo, la ex e il figlio, meno grave l’amica attraversata da un proiettile. L’uomo è ora in stato di arresto all’ospedale di Perugia. Il bambino è stato trasportato in elicottero all’ospedale Meyer di Firenze.

“Ho sentito tre colpi. Poi ho visto un lago di sangue…”: un anziano che vive a poca distanza. “Ero a casa – racconta ancora l’uomo – quando ho sentito gli spari e sono sceso in strada. Ho visto le due donne e il bambino all’interno dell’auto. Poco lontano, in terra in strada, c’era l’uomo. Un lago di sangue incredibile…”.

L’arma che ha usato è stata una Beretta calibro 9 regolarmente detenuta trovata a terra vicino il corpo dell’uomo con il caricatore pieno di proiettili. Sul luogo dell’aggressione è arrivato a bordo della sua Fiat Punto, parcheggiando lungo una stradina poco distante dall’abitazione dell’amica della ex compagna. Secondo il sostituto procuratore Manuela Comodi, che coordina le indagini, l’uomo era lì “appositamente per uccidere”.

Il carrozziere e la ex compagna – è emerso finora dagli accertamenti – si erano lasciati da poco. Il movente ipotizzato dagli investigatori continua ad essere quello di un dissidio all’interno della ex coppia. Non erano state comunque mai presentate, né dall’uomo né dalla donna denunce di alcun tipo.

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