Concordia, sta riemergendo lo scafo | La Francia chiede garanzie sui rischi ambientali

di Francesco Reina

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Concordia, sta riemergendo lo scafo | La Francia chiede garanzie sui rischi ambientali

| mercoledì 16 Luglio 2014 - 10:02

Proseguono le operazioni di rimozione della Costa Concordia, naufragata sulle coste del Giglio: il relitto è riemerso già di quattro metri e ne mancano ancora 10 per ultimare la fase di trasferimento verso l’esterno. Il viaggio verso Genova è previsto per il prossimo lunedì, 21 luglio, ma l’arrivo dell’Anticiclone, che sta rallentando le mareggiate, potrebbe far anticipare l’operazione a sabato 19.

Nonostante le condizioni metereologiche siano favorevoli, Nick Sloane, il responsabile dell’operazione, ha riferito che “il collegamento delle catene ai cassoni sta richiedendo più tempo di quanto sperassimo, ma stanotte dovremmo aver finito. E dunque domani dovremmo iniziare ad abbassare i cassoni al livello previsto dando così il via alla fase finale del rigalleggiamento. In realtà speravamo di iniziare questa notte, ma abbiamo un ritardo”, che dovrebbe attestarsi sulle 12 ore nella tabella di marcia.

Il responsabile del progetto di rimozione della nave, Franco Porcellacchia, si è detto “estremamente soddisfatto” dell’andamento delle operazioni di rimozione, che stanno attualmente procedendo senza particolari intoppi.

Nel suo ultimo viaggio la Concordia sarà scortata da un nutrito convoglio di imbarcazioni d’appoggio con personale tecnico, guidati a loro volta da un’imbarcazione con scienziati naturalisti e biologi marini che segnaleranno l’eventuale transito di cetacei.

Il ministro francese Segolene Royal chiede all’Italia se siano state prese garanzie per l’assenza di rischi ambientali nel passaggio della Concordia a largo della Corsica. Lo fa rilevando “preoccupazioni” del sindaco di Bastia; chiede poi “prova scritta” del pieno pompaggio di idrocarburi e parla di approssimazioni nell’itinerario. Dall’Osservatorio sul monitoraggio ambientale (Arpat) si precisa come ora non vi sono problemi: “I risultati tranquillizzano e i valori sono tutti entro i limiti”.

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