Arriva il si per la coltivazione della cannabis terapeutica e alla produzione di farmaci a base di cannabinoidi in Puglia: il Consiglio regionale ha approvato la legge che consente di avviare progetti pilota per la sperimentazione.

L’obiettivo primario è il risparmio per il sistema sanitario: l’acquisto di un farmaco a base di cannabinoidi all’estero costa tra i 15 e i 20 euro al grammo, mentre il costo di produzione in Italia è stimato in circa 1,55 euro.

Per ridurre le spese relative all’acquisto e alla preparazione dei farmaci, la Giunta Regionale verificherà inoltre, entro 3 mesi dall’entrata in vigore della legge, la possibilità di centralizzare acquisti, stoccaggio e distribuzione alle farmacie ospedaliere abilitate, avvalendosi di strutture regionali.

Sergio Blasi, consigliere regionale e proponente della legge, si è detto soddisfatto della decisione raggiunta dal Consiglio , spiegando come tale norma sia “di grande civiltà e un segnale al governo nazionale per sollecitarlo su un tema che riguarda migliaia di malati e consente l’accesso alle cure anche alle fasce di popolazione indigenti”.