Morto in casa a Gratteri, fatta l’autopsia | Non c’è segno di ingestione di veleno

di Redazione

» Cronaca » Morto in casa a Gratteri, fatta l’autopsia | Non c’è segno di ingestione di veleno

Morto in casa a Gratteri, fatta l’autopsia | Non c’è segno di ingestione di veleno

| martedì 27 Gennaio 2015 - 12:38

Non ci sono elementi che indichino l’ingestione di veleno o sostanze tossiche, da parte di Giacomo La Cova, il giovane trovato morto in casa a Gratteri, in provincia di Palermo, domenica scorsa, insieme a una donna di 47 anni ancora in fin di vita.

Sul corpo dell’uomo è stata compiuta l’autopsia al Policlinico del capoluogo siciliano. L’esito dell’esame tossicologico sarà disponibile soltanto tra alcuni giorni, ma gli inquirenti tendono a escludere l’ipotesi dell’avvelenamento. Non sarebbe stato qualcosa che hanno ingerito, il giovane di 23 anni e la donna che era con lui, a provocarne la morte. Restano aperte, invece, le possibilità di un’intossicazione da monossido di carbonio o della morte per asfissia.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820