Alistair Dormer, capo del gruppo giapponese Hitachi Rail in Europa, ha visitato questa mattina lo stabilimento pistoiese di AnsaldoBreda, ad una settimana dalla vendita, accompagnato dai manager italiani dell’azienda. I sindacati non hanno chiesto di incontrarlo “in mancanza di qualcosa di concreto su cui discutere”, ovvero il piano industriale.

Le preoccupazioni dei lavoratori, nonostante le rassicurazioni del gruppo giapponese sul mantenimento dei siti produttivi (escluso Palermo) e dei livelli occupazionali, rimangono alte. “Le nostre aspettative sono forzate – ha detto il coordinatore delle Rsu, Riccardo Volpi – perché questa non è una scelta che hanno voluto i lavoratori. Ci aspettiamo che il Governo sia garante di questo passaggio”.

“A Roma – ha ricordato Volpi – è stato fatto presente che dal pacchetto è escluso il sito produttivo di Palermo e che ci saranno 130 esuberi tra Napoli, Pistoia e Reggio Calabria. Su Palermo c’è un percorso avviato con il Ministero, che però ancora non è definito. Per i 130 esuberi vanno trovate delle soluzioni, perché noi non siamo d’accordo”.