“Non pensavo fosse un convegno”. Questo lo stupore manifestato dall‘assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, arrivando in sala gialla, a Palazzo dei Normanni, dove è riunita la commissione Sanità dell’Ars: la sala è quasi piena, nonostante si tratti di una audizione. L’assessore è stata convocata, assieme ai direttori generali di Asp e ospedali, per essere ascoltata dai commissari sullo sblocco immediato delle procedure concorsuali delle aziende sanitarie siciliane al fine di garantire la stabilità e la strutturazione del sistema sanitario in relazione alla recente riqualificazione delle rete ospedaliera territoriale della Regione siciliana. La seduta è cominciata con due ore e mezza di ritardo, in quanto l’assessore, a quanto si apprende, è stata impegnata in una riunione sul caso Ismett.
I 17 manager della sanità siciliana di Asp e ospedali hanno chiesto all’assessore alla Salute Lucia Borsellino di indicare i limiti di spesa, impegnandosi non appena riceveranno le indicazioni, a definire entro 30 giorni le dotazioni organiche per poter cosi procedere allo sblocco dei concorsi. I manager hanno firmato un documento congiunto consegnato all’assessore e alla commissione Sanità dell’Ars.
“La preghiamo di rimanere con noi e di continuare a lavorare duro anche in un momento difficile. Resti con noi”. È l’appello fatto dal manager dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, che si è rivolto all’assessore regionale alla Salute. “Parlo a nome mio – ha detto Aricò – ma so che queste mie parole sono condivise dagli altri direttori generali”. Ai lavori della commissione stanno partecipando i manager di Asp e ospedali.