Sarebbe stato ucciso per gelosia Massimo Pappalardo, 42 anni, il titolare di una pizzeria di Aci Trezza, in provincia di Catania, che era stato trovato carbonizzato l’8 marzo scorso all’interno dell’auto della madre nelle campagne di Paternò.
A ricostruire il movente sono stati i carabinieri che hanno fermato Massimo Distefano, 42 anni, e Giuseppe Sciurello, 54 anni, complici dell’efferato regolamento di conti. Il vero autore dell’omicidio sarebbe invece Igazio Sciurello, che è ricercato.
L’uomo, che era gli arresti domiciliari, è scomparso proprio il giorno del delitto. Secondo gli investigatori, Sciurello avrebbe tolto la vita a Pappalardo perché non sopportava il rapporto dell’ex fidanzata con il nuovo compagno: avrebbe agito con l’aiuto del fratello Giuseppe e con Distefano,i quali avrebbero tentato di far sparire il corpo della vittima dandogli fuoco.
L’assassino avrebbe ucciso Pappalardo con quattro colpi di pistola in una piazzola di sosta di una vecchia strada di Paternò e poi avrebbe chiesto al fratello di bruciare il corpo senza vita per occultare il cadavere, Sono state le dichiarazioni dell’ex fidanzata a indirizzare le indagini nella giusta direzione. La donna ha raccontato ai carabinieri di una telefonata con la quale Pappalardo le comunicava che non voleva stare piu con lei: per gli inquirenti l’uomo fu costretto a farla prima di essere ucciso.
