Interpreti di “1992”, serie tv su Tangentopoli targata Sky Atlantic, le attrici siciliane Miriam Leone e Tea Falco sono state recentemente al centro di alcune polemiche. Dopo le critiche nei confronti di Stefano Accorsi, protagonista e ideatore della serie, e l’esplosione dell’hashtag canzonatorio #daunideadistefanoaccorsi, Miriam e Tea sono state entrambe oggetto di offese sui social.

In particolare, Domenico Naso, giornalista del “Fatto quotidiano” aveva ripreso alcune accuse contro Tea Falco in merito alla scarsa capacità di recitazione della giovane. In più, c’era anche chi l’aveva accusata di essere stata scelta perché raccomandata. Immediata la reazione della madre della Falco. La signora avrebbe mandato alcuni messaggi privati su Facebook a Naso, bersagliandolo con frasi abbastanza offensive: “Se poi ha bisogno di cure psichiatriche per il suo piccolo ‘narcisismo patologico’ sono una specialista, ma non tratto i dementi
”, avrebbe scritto la donna.

Il giornalista, inizialmente deciso a non rispondere alle provocazioni, ha prima scritto un tweet pubblico a Tea Falco, chiedendo all’attrice di intervenire per calmare la madre, in seguito, avendo ricevuto ulteriori offese sempre via messaggio, avrebbe deciso di rispondere: “Signora, la smetta perché si sta rendendo ridicola e mi costringerà a denunciarla”. Proprio ieri, poi, Domenico Naso, con tono abbastanza divertito e ironico, ha raccontato della vicenda, scrivendo un articolo sul Fatto Quotidiano e decidendo di “ignorare” una volta per tutte le provocazioni.