Il ministro dell’Interno ha annunciato che una tigre fuggita dalla zoo di Tbilisi (e non un leone come si era ipotizzato in un primo momento) dopo le inondazioni che hanno colpito la capitale georgiana ha ucciso un uomo nel centro della città e ne ha ferita un’altra. “Una tigre dello zoo di Tbilisi ha ucciso un uomo vicino alla piazza degli Eroi. Le forze speciali sono state dispiegate e stanno cercando di catturare l’animale”, ha dichiarato la portavoce del ministero.

L’animale, una tigre albina, è stato abbattuto dalla polizia di Tbilisi. La tigre aveva vagato per tre giorni in giro per la città e si era rifugiata in una piscina abbandonata non distante dal luogo dove ha aggredito le persone. L’aggressione sarebbe avvenuta nella notte nei pressi di un distributore di benzina proprio vicino alla piscina “Laguna Vere”.

La vittima è stata morsa alla gola, ha riferito il ministro dell’Interno Vajtang Gomelauri, che si è recato sul luogo dell’incidente.

Il fiume Vera, che costeggia lo zoo della città, è esondato dopo delle terribili piogge torrenziali causando 19 morti. Molti animali sono fuggiti, almeno 300 sono morti annegati. All’appello mancherebbero ancora due tigri, un orso e uno sciacallo ha detto Ivane Darazelia, veterinaria dello zoo. I danni sono stati conteggiati in 13 milioni di euro, secondo il ministero delle Finanze georgiano.

Il premier georgiano, Irakli Garibashvili, ha già invitato la popolazione a non lasciare le abitazioni fino a quando le bestie non saranno catturate. Per farlo, il ministro dell’Interno ha mobilitato anche le forze speciali.