Grande gioia per Gregorio Paltrinieri, ai mondiali di nuoto in Kazan, giunti alla penultima giornata. L’azzurro ha raggiunto la finale dei 1500 metri stile libero facendo segnare il miglior tempo delle batterie con i suoi 14’51”04. Secondo lo statunitense Connor Jaeger (14’53”34), terzo il cinese Sun Yang (14’55”11).

Di pomeriggio un pò di delusione per la staffetta azzurra della 4×100 mista stile libero che di mattina aveva raggiunto la finale con un ottimo tempo. Orsi, Magnini, Pellegrini e Ferraioli hanno nuotato in 3’25”26, migliorando il tempo della mattina ma che non è valso il podio. Per il quartetto soltanto un quinto posto.

Si ferma in semifinale l’avventura di Simone Sabbioni nei 50 dorso maschili. Nel pomeriggio, in semifinale, è arrivato sesto con il tempo di 25” 25, peggiorando di poco il tempo fatto registrare nella batteria della mattina che era il terzo tempo mai nuotato in carriera dall’azzurro, che ha un primato personale di 24”99.

Si fermano alle semifinali Martina Carraro e Arianna Castiglioni, che nella loro batteria dei 50 rana, nuotata nel pomeriggio, arrivano seste pari merito. 

La Carraro di mattina, nelle batterie, aveva siglato il nuovo record italiano, abbassando di 6 centesimi il precedente primato che aveva stabilito il 9 luglio alle semifinali delle Universiadi di Gwangju, dove poi chiuse con la medaglia di bronzo.

Nulla da fare, sempre di mattina, per Silvia Di Pietro ed Erika Ferraioli, entrambe eliminate nelle batterie dei 50 stile libero: le due azzurre fanno segnare rispettivamente il 23esimo (25”34) e il 24esimo tempo (25”44). La più veloce è stata l’australiana Cate Campbell (24”40), seguita da Arianna Fritzallen Vanderpool-Wallace (24”43).