Sicilia e-Servizi, Corte Conti proscioglie Crocetta e Ingroia

di Redazione

» Cronaca » Sicilia e-Servizi, Corte Conti proscioglie Crocetta e Ingroia

Sicilia e-Servizi, Corte Conti proscioglie Crocetta e Ingroia

| mercoledì 16 Settembre 2015 - 15:21

La Procura della Corte dei conti non poteva indagare su Sicilia e-Servizi in quanto società per azioni e non pubblica.

È quanto stabilito dai giudici contabili che per difetto di giurisdizione dunque chiudono con un proscioglimento l’indagine a carico del governatore Rosario Crocetta, dell’ex commissario e ora amministratore Antonio Ingroia e di alcuni ex assessori, tutti chiamati in causa per la vicenda relativa alle assunzioni di personale. 

La sentenza è della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, presieduta da Luciana Savagnone, (Giuseppe Colavecchio relatore e Igina Maio, prima referendario).

Oltre a Crocetta e Ingroia, nell’indagine della Procura della Corte dei Conti erano coinvolti gli ex assessori Antonino Bartolotta, Esterina Bonafede, Dario Cartabellotta, Nelli Scilabra, Michela Stancheris, Patrizia Valenti, l’avvocato dello Stato Giuseppe Dell’Aira, l’ex ragioniere generale Mariano Pisciotta, Rossana Signorino, dirigente del servizio partecipate.

Insieme a Crocetta e Ingroia erano stati citati in giudizio dalla Procura contabile per danno erariale nei confronti della Regione per circa un milione di euro, più gli incrementi retributivi a maturare con il pagamento dei corrispettivi, oltre la rivalutazione monetaria e gli interessi legali.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820