In casa Inter si torna a sognare. La squadra di Mancini è prima in classifica a punteggio pieno e l’inevitabile ondata di entusiasmo ha travolto proprio tutti, anche l’ex presidente nerazzuro Massimo Moratti, che apprezza, ma non si sbilancia: “È presto per parlare di scudetto – ha precisato – cinque giornate sono poche, ma credo che il bel gioco ci sia. E questi risultati aiutano il morale“.

Tra i tanti giocatori in evidenza, Moratti è rimasto piacevolmente colpito da uno in particolare: “Mi piace molto Medel – ha ammesso – è un acquisto nuovo per la difesa: messo dietro, il piccoletto è fantastico. Ma anche Miranda, Telles e Melo in mezzo al campo”.

Kondogbia, invece, deve ancora ingranare la marcia: “È ancora giovane – ha sottolineato Moratti – non possiamo pensare che sia subito come Vieira”.

Moratti invita poi alla prudenza chi gli chiede se abbia notato delle somiglianze tra Murillo e Ivan Cordoba, ex pilastro della difesa dell’Inter: “Niente paragoni – ha risposto – sono pericolosi. Però è un bel difensore“.

Chiosa finale sul difficile momento della Juventus, che in questo avvio di campionato ha raccolto soltanto cinque punti: “Bianconeri in crisi? Non sono preoccupanti tanto i punti di ritardo, quanto la fortuna, gli episodi che sembrano girare contro“, il parere di Moratti.